Investire nei mercati finanziari può sembrare un labirinto per un principiante. Esiste un numero enorme di mercati, titoli e broker. Quali scegliere? 

Investire nei mercati finanziari richiede quindi un livello di due diligence, preparazione ed esperienza non inferiore a qualsiasi altro investimento nel settore real-estate o industriale. 

La nostra esperienza pluriennale ci ha portato a comprendere i driver chiave e le caratteristiche del mercato che sono particolarmente importanti per avere successo in questo settore e abbiamo sviluppato una strategie di investimento semplice ed efficace. 

Ciò di cui si nutrono le informazioni è abbastanza ovvio: l'attenzione dei loro destinatari; da questo deriva che l'abbondanza di informazioni provoca una povertà di attenzione. 

Herbert Simon, economista e psicologo

I trader non hanno mai avuto a disposizione cosi tante informazioni e cosi tanta precisione nell’ elaborarle. Oggi ci sono diverse piattaforme che fanno analisi dei volumi, trading automatico, algoritmi, software per backtesting e trading in Opzioni. Eppure abbiamo ancora lo stesso numero di vincitori e di perdenti. Mentre osservano meticolosamente gli alberi, si dimenticano della foresta. 

Larry Williams, trader professionista

Queste citazioni ci portano, in poche parole, a comprendere l'essenza del trading e dell'investimento finanziario:

1 - Un'eccessiva analisi dei dati e dei numeri ci separa dalla realtà, dandoci una visione parziale e fuorviante. 

2 - Troppa dispersione e poca concentrazione portano inevitabilmente alla mediocrità. Se non sei fondamentalmente concentrato sull'obiettivo, potrai solo fallire o raggiungere risultati mediocri.  

La coccinella rimuove i parassiti dalle piante e lavora in armonia con l'uomo per garantire un raccolto ricco e sano. Muovendosi a piccoli passi rappresenta la semplicità e la costanza nel raggiungere i propri obiettivi. I parassiti delle piante sono come i cattivi pensieri e i comportamenti autolesionisti. Nel mondo del trading finanziario e degli investimenti, il primo fattore di insuccesso, riguarda la nostra tendenza a ripetere gli stessi errori senza imparare da essi. Infatti si dice: "errare è umano ma perseverare è diabolico". Il tipico errore dell'investitore emotivo è quello di comprare sui massimi sull'onda di notizie positive e a vendere sui minimi quando il panico permea i mercati (panic selling). Il secondo fattore di insuccesso è rappresentato dalla fretta, e dal voler fare il cosiddetto "passo più lungo della gamba". Infatti si dice "la fretta è cattiva consigliera". 

Come diceva W. Buffet: "I mercati servono a trasferire la ricchezza dagli impazienti ai pazienti".